Le nostre decisioni, come individui e come professionisti, devono necessariamente confrontarsi con i dati. La bontà di una decisione dipende, spesso, dalla profondità con cui i dati vengono compresi e dalla correttezza con cui vengono raccolti, selezionati, interpretati.
Il World Economic Forum considera l’Analytical Thinking fra le competenze fondamentali richieste dai datori di lavoro, identificandola come la capacità più apprezzata dal 70% delle aziende già nel 2025.
4 incontri
In videoconferenza
marzo-aprile 2026
early booking fino al 13 gennaio 2026
Panoramica
Questo corso esplora come il pensiero analitico funzioni da elemento centrale per prendere decisioni solide, sia nella vita personale che nel mondo professionale. Il World Economic Forum considera l’Analytical Thinking fra le competenze fondamentali richieste dai datori di lavoro, identificandola come la capacità più apprezzata dal 70 % delle aziende già nel 2025 (WEF – The Future of Jobs Report 2025).
Le nostre decisioni, come individui e come professionisti, sono sempre più intrecciate con i dati e devono necessariamente confrontarsi con essi. Possono essere guidate (data-driven) da modelli quantitativi e analisi rigorose, sostenute da evidenze (evidence-supported) che affiancano l’intuizione, arricchite da informazioni (data-informed) che ne perfezionano la qualità. Ma in tutti i casi, la bontà di una decisione dipende dalla profondità con cui i dati vengono compresi, e dalla correttezza con cui vengono raccolti, selezionati, trattati e interpretati.
Obiettivi
L’obiettivo del corso è duplice:
- Fornire conoscenze e tecniche operative per sviluppare decisioni analitiche migliori: dalla domanda giusta da porre, alla raccolta dati, all’interpretazione con rigore e consapevolezza dei limiti.
Un programma pensato per chi vuole passare da processi decisionali istintivi o approssimativi a un approccio sistematico, critico e fondato su evidenze.
- Offrire una visione strutturata del ruolo dei dati nella decisione umana, mostrando chiaramente come le informazioni possano influenzare, limitare o arricchire le scelte;
Destinatari
Il Corso si rivolge in particolare a manager, imprenditori e consulenti, e più in generale a chiunque, nella propria professione, abbia necessità di prendere decisioni fondate su dati e ragionamenti analitici.
Per accedere al Corso non sono necessarie competenze o conoscenza pregresse. Le esperienze e i casi dei partecipanti potranno essere oggetto di riflessione comune e approfondimento.
Orari e modalità di svolgimento
Il Corso prevede 4 incontri complessivi, della durata di 4 ore l’uno, svolti in videoconferenza, nelle seguenti date e orari:
– Venerdì 13/3/26, dalle 9 alle 13
– Venerdì 20/3/26, dalle 9 alle 13
– Venerdì 27/3/26, dalle 9 alle 13
– Venerdì 3/4/26, dalle 9 alle 13
Le lezioni si svolgono online, con incontri in diretta su piattaforma di videoconferenza.
Modalità didattiche
Ciascun modulo sarà composto di spiegazioni teoriche, esercitazioni pratiche individuali e in gruppo, esempi applicati, interazioni e domande.
La videoregistrazione e la sintesi scritta degli incontri rimarranno a disposizione dei partecipanti per 24 mesi dopo il termine del Corso.
Iscrizione
Il costo di iscrizione è di €390 (+IVA).
Il costo ridotto a €349 (+IVA) è garantito a chiunque si iscriva entro il 13 gennaio 2026 e a tutti gli Alumni di Decision Academy.
Il costo include l’accesso per 2 anni alla videoregistrazione degli incontri.
Il numero massimo di partecipanti è di 15. I posti vengono assegnati in ordine di iscrizione.
Il corso verrà attivato con un minimo di 6 partecipanti. In caso di non attivazione, la quota d’iscrizione verrà interamente rimborsata.
Docenti

Mario Molinari
Coordinatore didattica
Cofondatore della startup HR Intelligence che opera negli ambiti dei People Analytics, HR Transformation e AI, Employee Experience Design e HR Strategic Foresight. Dopo quasi trent’anni di esperienza in contesti aziendali complessi con ruoli tecnico manageriali e di direzione generale, oggi è formatore e consulente per manager e professionisti delle risorse umane, con particolare focus sull’applicazione di metodologie data-driven e l’innovazione nei processi organizzativi.
In qualità di docente, collabora con il Politecnico di Milano e L’Università Cattolica del Sacro Cuore, contribuendo alla diffusione di una cultura orientata all’evidenza empirica, il pensiero analitico, al miglioramento dei processi decisionali e alla centralità e responsabilità delle persone.
Laureato in Ingegneria Elettronica e in Scienze e Tecniche di Psicologia Cognitiva Applicata, ha inoltre conseguito un Master in Economia Comportamentale.

Francesco Pozzi, Ph.D.
Analista del comportamento, ha svolto un dottorato e diversi anni di ricerca universitaria sui temi delle interazioni umane e dei processi di apprendimento. Si è occupato a lungo, con attività di ricerca e di intervento, di osservazione e modifica dei comportamenti organizzativi e Organizational Behavior Management (OBM).
È co-fondatore di aBetterPlace, società benefit dedicata alla behavioral transformation.
Coordina il Master Executive in Behavioral Economics all’Università IULM, Milano, dove è docente di Decision Making. È direttore scientifico di Decision Academy.

